Come cercare lavoro all’estero: 7 consigli per iniziare
Ti stai chiedendo come cercare lavoro all’estero?
Beh, se la tua ambizione, dopo il tuo percorso di studi, è quella di trovare un’occupazione in linea con la tua formazione fuori dai confini nazionali, questa guida è per te.
Nei prossimi paragrafi ti daremo i 7 consigli fondamentali per iniziare a cercare lavoro all’estero, dalla redazione del CV agli strumenti da utilizzare per reperire le offerte.
Il mondo del lavoro, oggi, è molto cambiato: la grande mobilità che caratterizza i nostri tempi spinge soprattutto i giovani a lasciare il Paese e fare un’esperienza all’estero, magari per apprendere una nuova lingua oppure per costruirsi una nuova vita. Vediamo ora tutto quello che c’è da fare per intraprendere con successo questo percorso.
Trovare lavoro all’estero: 7 cose da fare
Ci siamo: hai avuto un’esperienza all’estero che ha suscitato il tuo interesse e vorresti assolutamente cercare un’occupazione in un Paese diverso dal tuo. Se vorresti trovare un lavoro che ti possa entusiasmare fuori dai confini di Stato e non sai da dove cominciare, continua nella lettura: ti spiegheremo da dove cominciare per intraprendere questa esperienza.
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#1 – Scegli la tua città ideale
Se vuoi trovare lavoro all’estero, la prima cosa da fare è scegliere la città che dovrà ospitarti. Potresti già avere una destinazione in mente, ma se non ce l’avessi, pensa a cosa ti renderebbe davvero una risorsa preziosa in quella determinata città.
Le competenze linguistiche straniere sono un primo passo naturale, ma se vuoi candidarti direttamente per un’azienda all’estero, chiediti dove le tue competenze e il tuo background saranno più interessanti per i potenziali datori di lavoro. Ci sono, ad esempio, delle città celebri per determinati settori produttivi: se hai avuto già esperienze in quei settori, potresti partire avvantaggiato.
#2 – Prepara un CV internazionale
Se ti stai chiedendo come cercare lavoro all’estero, anche prima esperienza, è fondamentale realizzare un curriculum vitae davvero efficace.
Il CV è il tuo “biglietto da visita” per il mondo del lavoro: curarlo in ogni dettaglio è un passaggio importante per presentarti al meglio. Scrivi il CV nella lingua del Paese in cui stai cercando lavoro o, al più, in inglese.
Inserisci le informazioni principali che ti riguardano, come la tua formazione, le tue esperienze professionali, le lingue che parli e le tue principali skills.
#3 – Analizza a fondo la situazione
Prima di partire, è bene studiare a fondo la situazione del Paese in cui vorresti trasferirti. A cosa dovresti prestare attenzione esattamente?
- Studia il mercato del lavoro del Paese in cui vorresti trasferirti. Studia i trend di recruiting locali, cerca di capire quali informazioni vengono considerate come più rilevanti sul CV e quali tipologie di colloquio sono più comuni. In questo modo sarai più sicuro e preparato;
- Attingi alla tua rete di contatti, soprattutto se hai amici, ex colleghi o conoscenti che già lavorano nella città in cui vorresti trasferirti;
- Individua le aziende in cerca di candidati e le opportunità di lavoro attive su siti aziendali (nella sezione Careers), portali, siti di agenzie per il lavoro
Conoscere questi elementi ti permetterà di partire con maggiore sicurezza e trovare lavoro facilmente.
#4 – Prepara una cover letter
Se vuoi cercare lavoro all’estero, dovrai pensare anche a come presentarti alle aziende e a far capire loro che sei la persona giusta per un determinato lavoro.
La cover letter (lettera di presentazione) è ciò che fa per te. Questa lettera, allegata al CV, ti permette di mettere in luce la tua personalità, le tue ambizioni, i tuoi obiettivi professionali. Attenzione: la cover letter non è una copia del CV.
Insomma, si tratta di uno strumento extra che può fare davvero la differenza.
#5 – Cerca lavoro con i social media
I social media possono essere alleati validissimi nella ricerca di lavoro all’estero. Ad esempio, avere un profilo su LinkedIn potrebbe aiutarti moltissimo a trovare un’occupazione nel Paese in cui vorresti trasferirti.
Creare un profilo LinkedIn è semplice e gratuito: una volta creato il tuo profilo, potrai utilizzarlo per navigare all’interno della sezione dedicata al lavoro e proporti direttamente attraverso la piattaforma. Non solo: LinkedIn ti permette di interagire con una community professionale, con cui condividere tutte le tue abilità.
In questo modo, potresti farti notare dai recruiter e ottenere un colloquio più facilmente.
#6 – Fai il volontario
Se vorresti fare un’esperienza all’estero ma non sai come fare, oppure non hai particolari skill perché devi ancora terminare i tuoi studi, potresti buttarti su un’esperienza di volontariato.
Scegli una causa che ti appassiona veramente e aiuta le persone nel rispetto dei tuoi principi. Oltre a viaggiare, puoi essere d’aiuto ad un’intera comunità. Come volontario, le tue esperienze saranno probabilmente non retribuite, ma il lavoro che metterai a disposizione delle comunità, la risoluzione dei problemi e la pratica della comunicazione interculturale sono esperienze che possono avere più valore di uno stipendio.
#7 – Controlla le tue finanze
Un aspetto estremamente importante del lavoro all’estero è quello di fare un check delle tue finanze, soprattutto nella fase che precede la partenza. Nei primi tempi del tuo trasferimento, dovrai sostenere una serie di spese che potrebbero anche essere piuttosto elevate; pensa, ad esempio, alle spese per la casa, per qualche mobile, per l’abbonamento ai mezzi pubblici, per il trasloco.
Tieni sotto controllo le tue finanze e organizza un piano di risparmio in modo da avere sempre una piccola somma da parte per le emergenze.
Una preparazione eccezionale: corsi di laurea Unicusano
Se sogni di lavorare all’estero e acquisire tutte le competenze di cui hai bisogno per costruirti la tua professionalità, è fondamentale scegliere il percorso di studi all’altezza delle tue esigenze.
L’Università Niccolò Cusano propone una vasta offerta formativa, che va dai corsi di laurea ai Master di I e II livello. I corsi di laurea sono divisi in sei aree didattiche:
- Area economica
- Area giuridica
- Area psicologica
- Area ingegneristica
- Area politologica
- Area formazione
Al termine del percorso di laurea, puoi scegliere di specializzarti in un campo specifico frequentando un Master di I o II livello.
L’innovazione del nostro Ateneo consiste nella metodologia telematica: grazie a questo approccio, potrai seguire le lezioni e laurearti direttamente online, grazie ad una piattaforma di e-learning attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
L’unico momento in cui dovrai recarti in una sede fisica Unicusano sarà quello dell’esame. Per il resto, potrai assistere alle lezioni frequentando un’aula virtuale: tutto ciò di cui avrai bisogno è device e una connessione Internet.
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