Come Usare Twitter per Trovare Lavoro
Twitter è un social network site nato nel 2006 e che oggi risulta essere uno dei social più utilizzati e diffusi al mondo. Le caratteristiche specifiche di Twitter sono:
- 140 caratteri per la srittura;
- hashtag # per l’indicizzazione dei contenuti;
- rete pubblica in cui i messaggi di tutti sono visibili a tutti.
Proprio per queste sue caratteristiche, Twitter si caratterizza come un social network site “informazionale” dove la brevità e l’instantaneità delle notizie sono il perno di tutto. Un detto dice: “se una cosa è divertente pubblicala su facebook, se è interessante pubblicala su Twitter!”
Grazie a questo servizio è possibile seguire qualsiasi tipologia di utente, dagli amici ai personaggi famosi, dalle aziende alle società di servizi pubblici e così come gli esperti del settore.
Si tratta di un social molto utilizzato anche dai lavoratori e dai professionisti: nel tempo, grazie a questa dinamica di follower e following, alcuni utenti si sono strutturati come influencer. Gli influencer sono degli utenti che hanno un numero elevato di seguaci e che si pongono come punto di riferimento per un determinato settore o argomento di interesse. Gli influencer sono, spesso, professionisti del settore o dell’argomento, che nel tempo hanno strutturato una presenza tale sui social, da divenire nodi molto grandi della rete.
Grazie a queste figure è possibile utilizzare Twitter per lavoro e per strutturare una presenza online che può portare vantaggi in termini di reputazione.
Cerchiamo di capire meglio come fare.
Il Personal Branding
Quando parliamo di Twitter e lavoro, parliamo del fatto di strutturare una presenza online e una relazione con gli altri lavoratori e professionisti del settore lavorativo di riferimento.
Questa presenza si sostanzia nel concetto di Personal Branding, ossia quella modalità di presentarsi agli altri, che siano utenti, aziende, datori di lavoro, pubblico, come un brand affinché possa sceglierti (per seguirti, per contattarti, per proporre un lavoro ecc…).
Si tratta di un processo per essere riconosciuti in un dato settore. Questo serve molto in un periodo in cui i social network sites pervadono e ridefiniscono il mondo e il mercato del lavoro. I datori di lavoro vogliono sapere chi sei, che tipo di persona sei nel quotidiano e per questo i social sono un valido strumento nelle loro mani… ma anche nelle tue. Facciamo un esempio.
Un architetto molto bravo, molto capace e professionale ha sicuramente, in una vita senza social e senza i motori di ricerca, di essere scelto per un lavoro rispetto ad un altro. Un altro architetto, meno bravo, meno professionista ma con una reputazione online ben strutturata, ha oggi più probabilità di essere scelto rispetto all’architetto considerato in precedenza.
Twitter è lo strumento migliore per fare personal branding, per comunicare se stessi e le proprie conoscenze agli altri in una relazione fiduciaria. Questo vuol dire utilizzare Twitter per trovare lavoro.
Se si presta un po’ più di attenzione, è quello che fanno i brand sui social: si posizionano come esperti del settore in modo da creare fiducia nei propri confronti così che i consumatori li scelgano.
Come fare Personal Branding
Il tutto parte dall’individuare bene il tuo settore o ambito di riferimento. Non è una cosa così scontata: un professionista di pubblicità non è detto che sia un professionista di pubblicità online, c’è una sottile differenza.
Che tu sia un inesperto o che abbia appena concluso una laurea specialistica o master cerca di individuare concretamente ciò che ti interessa e ciò che ti piacerebbe approfondire per poi lavorarci.
Fatto ciò bisogna individuare gli influencer di quello specifico ambito e iniziare a seguirlo. Twitter permette, tramite gli # hashtag di individuare tutti i tweet che parlano di quella cosa che voi state cercando.
Per esempio: cercando #chef si troveranno tutti i tweet che contengono quella parola. Così facendo si possono identificare quegli utenti che parlano molto di questo argomento. Twitter, grazie ad un algoritmo particolare, consiglia subito i profili più influenti per quel determinato hashtag.
Dopo aver iniziato a seguire gli influencer è opportuno:
- Interagire con loro;
- Condividere argomenti pertinenti;
- Iniziare a condividere contenuti pertinenti propri.
In sostanza bisogna fare un lavoro su Twitter tale che permetta di farsi conoscere agli altri membri del network provando a scrivere contenuti inerenti su un blog personale o anche condividendo ed esprimendo la propria su ciò di cui gli altri parlano.
L’importante è interagire, far vedere che esisti e che hai delle capacità definite in quel settore. Ecco perché per scrivere un buon curriculum per lavoro bisogna inserire il proprio account Twitter e mostrare al datore di lavoro che sei inserito in un network e che sei influente.