(per iscrizioni A.A. 2022/23) 
Scegliere l’università di Campobasso Unicusano vuol dire studiare quando e dove vuoi.
Dinamicità, innovazione, qualità: sono queste le principali attrattive dell’Università di Campobassso Niccolò Cusano! In un mercato del lavoro che si fa sempre più selettivo e competitivo esistono degli indicatori precisi in grado di misurare la capacità di un ateneo di produrre occupazione. Fra questi, le relazioni intrecciate con le realtà produttive del territorio, il numero di stage proposti agli studenti, la validità dei servizi di orientamento e tutoraggio predisposti, la capacità di attrarre un corpo docente di qualità, la lungimiranza di fare attività di ricerca ad alto livello. Tutti requisiti in grado di fare la differenza per centrare l’obiettivo di formare professionisti che siano preparati e aggiornati, ma soprattutto resi attraenti per il mercato del lavoro. Tutti valori che non sono sfuggiti a Unicusano, il quale ha fatto della metodologia e-learning il fulcro della sua offerta didattica per l’Università di Campobasso online: un sistema di apprendimento a distanza che si avvale del ricorso alle tecnologie multimediali e permette di seguire le lezioni “a distanza” bypassando i vincoli spazio-temporali imposti dagli atenei tradizionali. Una didattica “on demand” quella dell’Università privata di Campobasso Niccolò Cusano che rende dunque possibile adattare lo studio alle proprie esigenze e ai ritmi sempre più incalzanti di cui è fatto il quotidiano dei giovani studenti, specie quando per loro si impone la necessità di conciliare studio e lavoro. Un sistema che permette un’accessibilità permanente, una verifica immediata all’apprendimento e un notevole snellimento a livello burocratico, visto che il contatto con i professori e le pratiche di segreteria possono essere sbrigate tutte facilmente e rapidamente online. A Campobasso l’Università Niccolò Cusano concede dunque numerose facilitazioni, le quali si fanno particolarmente preziose in un momento in cui il Molise, pur non riuscendo ancora a uscire dal buco nero della disoccupazione, ha fatto registrare per il 2015 più occupati dei due anni precedenti (dati Istat). Piccoli segnali di ripresa che spingono più che mai a non fermarsi, ma a incoraggiare i giovani con un’offerta didattica di qualità che sia al contempo facilmente fruibile e li spinga così a proseguire gli studi oltre il diploma di scuola secondaria superiore.
